Bookhaul: gennaio 2017


E' stato un mese ricco di scoperte interessanti nei vari mercatini della zona e, com'è mia abitudine dopo le feste, ho fatto razzia anche su Amazon. In tutto ci sono 34 titoli, quindi è un bene che abbia venduto un bel po' di libri negli ultimi tempi, visto che sono sempre a corto di spazio.
Per praticità ho diviso il bookhaul in cinque parti... alcune richiederanno poche righe, per altre potrei entrare involontariamente in modalità *fangirl*; chiedo scusa già adesso per l'eventualità. In ogni caso, non mi dilungherò con le recensioni di quelli che ho già letto perchè farò un post a parte fra pochi giorni con tutte le letture del mese. Ho avuto molto tempo libero, quindi avrò molto di cui parlare xD

Ma passiamo al dunque e partiamo con la sezione storica.
- "Arcipelago Gulag" di Solzenicyn, il secondo volume. Non so quando lo leggerò ma avevo il primo già da diversi anni e si sentiva solo senza il fratellino. Stranamente ai mercatini si trova spesso il primo, ma è la prima volta che riesco a mettere le mani sul secondo. Bene, bene...
- "Le sei mogli di Enrico VIII" della storica inglese Antonia Fraser. "Sei figure femminili d'eccezione, [...] al di là della leggenda e della tradizione popolare, alla ricerca di una verità storica molto più interessante e complessa."
- "The Avebury Cycle", uno studio di Michael Dames che esplora il mistero dei monumenti di Avebury grazie ai mezzi forniti dall'archeologia, l'etnologia e il folklore. Questo è stato il primo libro che ho comprato come usato su Amazon: un'opzione che a quanto pare sfugge a molti, inclusa me stessa fino a pochi giorni fa. Vedrò di farne un post a parte più tardi perchè merita.

E ora passiamo alla sezione complottara. Non fraintendetemi, io uso quel termine con affetto. Lo uso anche per descrivere bonariamente libri di autori che adoro ma che non trovano molto consenso nel mondo scientifico. Mi piace lambiccarmi il cervello con le idee più assurde: alcune mi piacciono, altre meno, ma non credo ciecamente a nulla.
- "Messaggio dalle Pleiadi" di E.B.Meier. Il sottotitolo è "Diario di un incontro ravvicinato", ma dandoci un'occhiata sembra più il resoconto di una serie di contatti con un extraterrestre, nello stesso stile di quelli che leggevo nei libri di Kardec di mio padre. Bah... Speriamo che abbia da dire cose più interessanti di quelle che sparavano gli spiriti di Kardec: l'idea di un extraterrestre che ti sciorina discorsi cattolici non mi alletta per nulla. Speriamo bene.
- "La maschera del tempo" di J Forman. "Che cos'è il tempo? Perchè il passato si mescola talora con il presente? Una legge temporale sconosciuta regola i fenomeni parapsicologici? Siamo già vissuti? Possiamo conoscere il futuro?" Alla faccia del sottotitolo. E' una prima edizione della fine degli anni '70 che rispecchia in toto l'interesse dell'epoca per la cara vecchia "parapsicologia". Persino quel termine mi fa venire in mente pantaloni a coste arancio bruciato e poltrone giallo ocra. Brrrr.... scusate, sono visioni che mi urtano. Dicevo... sì, tante domande interessanti. Anche questa sarà una lettura affascinante. Secondo la quarta di copertina, "questo è un libro che esamina brillantemente un soggetto di fascino perpetuo e vede le varie manifestazioni paranormali non come fenomeni sovrannaturali ma come eventi naturali soggetti a interpretazioni razionali". E' un concetto che condivido.
- "Orbs e altri fenomeni luminosi inspiegabili: l'esperienza italiana" di A. Simonetti. Devo ammettere che la prima volta che ho visto questo libro al negozio dell'usato, l'ho lasciato dov'era. Sono sempre stata molto scettica riguardo gli orbs: nel 99% dei casi la gente è convinta di vedere chissà che cosa quando in realtà è solo pulviscolo illuminato. Ricordo una tipa che avevo fra i contatti di facebook qualche hanno fa: si era trasferita in Irlanda con la famiglia ed era convinta di avere le fate in casa (!!!), tanto da posizionare delle telecamere in giro per le stanze e poi chiedere i pareri degli altri facendoci vedere i filmati. Quando le ho detto che era solo polvere, è diventata una iena e ha iniziato ad insultarmi per poi finire in bellezza con una frase del tipo "voglio i vostri pareri, ma se volete dire che non sono fate evitate di commentare". LOL Che soggetto xD ...Comunque stavo dicendo... la prima volta che l'ho visto l'ho lasciato lì perchè ho pensato fosse uno spreco di soldi, e poi costava troppo. L'ho ritrovato pochi giorni fa a prezzo dimezzato quindi ho deciso di dargli una possibilità. Se è valido buon per me... male che vada, mi farò una risata come per i libri di Icke e ci avrò comunque rimesso poco. In ogni caso, ho già dato un'occhiata, e la bibliografia sembra molto interessante. (ADORO le bibliografie alla fine dei libri... sono come un pozzo senza fondo)
- "Il mistero del Mar Morto: i rotoli di Qumran, dalla scoperta all'intrigo" di Michael Baigent e Richard Leigh. Ok, questi due sono gli stessi che hanno scritto quel libro sul Graal che sembra aver ispirato Dan Brown per le teorie riportate nel Codice DaVinci. Quindi, viste le teorie innovative ed interessanti con cui se n'erano usciti, ho pensato fosse interessante leggere qualche altra loro teoria.

Qualche romanzo...
- "La nostra vita nelle stelle" di Niall Williams... ambientato nell'Irlanda della carestia
- "Lo Zahir" di Paulo Coelho. Non capisco perchè continuo a prendere libri di Coelho... ho letto solo L'Alchimista e l'ho trovato decisamente sopravvalutato e ora ne ho altri quattro o cinque... Ma li ho trovati tutti gratis o quasi, quindi male che vada prendono la strada del bookcrossing...
- ed è dal bookcrossing che è arrivato "Il senso di Smilla per la neve". Avete mai avuto la sensazione a pelle che già guardando un libro sapete che non lo finirete? Ecco, mi dà quella sensazione...
- "...e venne chiamata due cuori" di Marlo Morgan, bookcrossing pure questo. Ne ho sentito parlare spesso, quindi speriamo bene.
- "Il saio nero" di Candace Robb. Un thriller medievale. Di solito non mi faccio abbindolare dalle reviews dei giornali nella quarta di copertina, però leggere "Una ricostruzione della Edimburgo medievale" mi ha convinto.
- "Una passeggiata nei boschi" di bill Bryson. "Un'avventura sull'Appalachian Trail, il sentiero più lungo del mondo. Fra le mie mille seghe mentali c'è anche quella di farmi, un giorno, l'AT, se non tutta, almeno la parte del New England in autunno. Quindi vedo questo libro come un passettino verso quella direzione. E c'è un orso puccioso in copertina. Anche quello fa tanto.
- "Under the Holly Moon" di Ellen Dugan, quinto capitolo di Legacy of Magick, la saga delle streghe della famiglia Bishop. L'ho finito ieri ed è stata una grande delusione (ne parlerò fra qualche giorno nelle recensioni).

E ora la parte più corposa, con i libri sulla salute, psicologia, self-help, varie ed eventuali...
- parto con quello che ho già letto e di cui trovate una recensione qui: "Il magico potere di sbattersene il ca**o"
- e continuo con il libro che sto leggendo ora: "Elements of Pantheism" di Paul Harrison. Un libretto di un centinaio di pagine di cui ho letto per ora un terzo e mi sta piacendo molto. Ne parlerò nel post sulle letture di gennaio.
- "Introduction to medical astrology" di Wanda Sellar è il secondo libro che prendo sulla correlazione tra salute e astrologia, dopo "Astrology nutrition & health" di R.C.Jansky. Vorrei capirci bene ma prima dovrò farmi un mazzo così con i libri della Morpurgo per avere almeno un'infarinatura di astrologia, perchè questi qui a vederli sembrano già roba avanzata.
- "Il grande libro dei fiori di Bach" di Evelina Guastalla. Me l'hanno praticamente tirato dietro in un mercatino e un libro in più sui fiori di Bach sta sempre bene, anche se ho già tutti gli scritti di Bach. La cosa interessante e particolare di questo libro è che alla fine ci sono 39 carte da ritagliare (i 38 fiori più il rescue remedy). Penso sia per memorizzarle meglio... è un metodo che per me va a genio :)
- "Lo stretching dei meridiani" di Gianna Tomlianovich. Ecco, se invece di tante seghe e di perdite di tempo, in quei tre anni di corso di shiatsu ci avessero insegnato cose più semplici e pratiche come questa, sarebbe stata davvero una gran cosa. Questo è uno dei pochissimi libri che ho preso nuovi su Amazon, proprio perchè sapevo che potrebbe rendere utili quei tre anni di studio.
- "Guarire la psoriasi" di J.O.A.Pagano... diciamo che quando te la porti addosso per 25 anni e tutti i dermatologi da cui sei andata insistono nel dirti che l'alimentazione non c'entra nulla, nonostante tu stessa abbia provato sulla tua pelle (letteralmente!) che si sbagliano, arriva un momento in cui fai partire i fanculi rotanti e passi alle alternative. Sono già vegana quindi non mi spaventa il pensiero di dover rinunciare a qualche cibo in particolare... anche se ammetto di detestare Pagano perchè vuole togliermi le patate xD Ma oh... per la salute si fa anche questo.
- sempre in tema di alimentazione, "La dieta del metodo Kousmine" di S.Chiesa. Niente, volevo vederci chiaro su questa cosa... Prettamente per interesse professionale.
- "Bohm: la fisica dell'infinito" di Teodorani. Uff... Lo so, mi ero ripromessa di non comprare mai più libri suoi, visto che i due che ho letto erano scritti davvero male. Però gli argomenti sono talmente intriganti che ci sono ricascata. Speriamo che questo sia meglio degli altri.
- "La rivincita degli emotivi" di Minelli e Berera si adatta bene come proseguimento, quando avrò finito di leggere "Quiet" di Susan Cain (oddio, mi ci vorrà una vita per finirlo... è bello ma santoddio se è pesante!)
- "Il Taoista errante" di Deng Ming-Dao. Dev'essere uno di quei romanzi dai risvolti spirituali tipo La profezia di Celestino o La via del Wyrd... credo... suppongo... si vedrà
- "Il mondo a piedi: elogio della marcia" di D.Le Breton. "Viaggiare a piedi è un gesto trasgressivo, una potente affermazione di libertà. E' un avanzare in modo trasversale nel ritmo frenetico della vita moderna, consente di prendere le distanze e affilare i sensi".
E per finire con questa sezione, quattro "libri meh", ovvero libri da cui non mi aspetto chissà cosa ma chissà che non mi possano sorprendere:
- "Il codice della guarigione" di Loyd e Johnson
- "La scienza dell'uno" di Vittorio marchi
- "Il linguaggio del corpo" di A. Lowen, il padre della bioenergetica
- "MavvaffanMantra" di Prem Dayal... "Le tre chiavi d'accesso al nirvana" ovvero "macchissenefrega", "mavvaffanculo" e "non sono cazzi miei". Sì, ho un debole per libri con questi toni e spesso mi ritrovo ad essere già a buon punto, come è successo col potere di sbattersene il ca**o xD (degna di nota è anche la copertina con dito medio... un tocco di classe)

E chiudiamo in bellezza con la sezione Star Wars!!
- "Shockaholic" di Carrie Fisher che non è propriamente un romanzo della saga, ma è Carrie quindi la metto qui. Ho sempre adorato lei e la sua ironia, e ho tenuto in whishlist i suoi libri per alcuni mesi in attesa di fare un ordine sostanzioso su amazon. Purtroppo ho finito con il leggere questo libro dopo che ci aveva lasciati e quindi niente... tante lacrime fra una risata e l'altra.
- "Before the awakening" di Greg Rucka. Anche questo l'ho già finito e per ora è il miglior libro che ho letto fra quelli di SW. E' composto da tre racconti che descrivono la vita di Finn, Rey e Poe prima dell'inizio del Risveglio della Forza. Non ci sono grandi rivelazioni, ma sono delle backstory molto interessanti che approfondiscono la conoscenza dei personaggi.
- "The force awakens" di A.D.Foster. Ebbene sì. Uno potrebbe chiedermi "che te ne fai del libro se sai già a memoria il film?!" Vi dirò... ho sempre pensato che i libri tratti dai film fossero completamente inutili: non ce ne sono molti ma ogni tanto mi capita di trovare un titolo e pensare "aaah! ma allora quel film è stato tratto da un libro?!" poi guardo la copertina e leggo che invece è il contrario e ci rimango come una pigna perchè dai, che motivo c'è?! Però questa è un'eccezione, gente... perchè sembra che in questo libro ci sia spazio per degli approfondimenti e delle sfumature che nel film non sono presenti... e se qualcuno (non dico chi... *me*) è completamente ossessionato dalla palude di domande in cui JJ Abrams ci ha lasciato a sguazzare da più di un anno e nella quale sguazzeremo ancora per dieci mesi, due settimane e quattro giorni, allora quel qualcuno deve per forza leggere anche il libro. Cosa che farò. Tipo... oggi.
- "Bloodline" di Claudia Gray. Risposte.... abbiamo bisogno di risposte, tesssoooro... noi le vogliamo... ce le hanno tolte, rubat- ok, la pianto... Bloodline è un altro prequel del Risveglio della Forza, e quindi un sequel del Ritorno dello Jedi. Si vede la nascita della nuova repubblica ma poi le cose per Leia non vanno come pensava...
- "Book of Sith".... ooohhh la goduuuuria!! Mi sono messa a saltellare e squittire davanti alla cassetta delle lettere appena ho aperto il pacchetto. Con la portinaia davanti a me. *nerdgasm*

Ehm... bene... sono passate tipo tre ore da quando ho iniziato e finalmente sono arrivata alla fine e c'ho una fame allupante. Ma prima di tutto, passo alle fasi 2 e 3 del bookhaul mensile, ovvero, registrare i titoli su aNobii e poi svolazzare da una parte all'altra della libreria per mettere i libri al loro posto: sul serio, qualcuno mi ridìa il mio lavoro in biblioteca, vi prego! Farei queste cose tutto il giorno e pure con entusiasmo! xD

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